Digesto

Consultazione Digesto

Istituto di Linguistica Computazionale "Antonio Zampolli" ILC-CNR

Le Concordanze

La generazione delle concordanze di un testo restituisce l’elenco delle parole in questo contenute, presentate nel contesto linguistico precedente e successivo e accompagnate da riferimenti che ne rendono possibile il ritrovamento nel testo stesso. In base al livello di annotazione del testo, ad esempio se è stato elaborato con procedure di part-of-speech tagging, si potranno generare le concordanze lemmatizzate. L’ordinamento potrà essere alfabetico, in riferimento alla parola o al lemma o in alternativa seguire il criterio di frequenza. E’ inoltre possibile impostare parametri quali la dimensione del contesto, scegliere se presentare le forme centrate, allineate a destra oppure a sinistra nel contesto. Le concordanze possono darci indicazione sui diversi usi di una parola, sui contesti semantici e sintattici in cui si la stessa si presenta e sulla regolarità con la quale si affianca con altre parole.

Le Concordanze in DBT

Nell’esempio che segue sono state generate le concordanze del termine reato nel "Corpus di riferimento per un Nuovo Vocabolario dell'Italiano moderno e contemporaneo. Fonti documentarie, retrodatazioni, innovazioni" P.I. Claudio Marazzini, Università del Piemonte Orientale.

Il sistema di consultazione consente di impostare i parametri per la visualizzaizone delle concordanze, in questo caso si è scelto di centrare la parola nel suo contesto impostando una distanza massima tra la parola stessa e quelle nel suo intorno minore o uguale a 5:

Concordanze parallele o contrastive

Uno dei primi esempi di applicazione delle concordanze del primo libro dell'archivio parallello latino-italiano dei Digesta Iustiniani si trova nel . Quaderno 3, Libro I, Concordanze, STAR, Pisa, 1998. che contiene la generazione di concordanze selelettive: ad ogni termine sono associate tutte le traduzioni adottate, con un solo esempio per ciascuna, costituito dalla prima ricorrenza di essa. La consultazione on-line del corpus dei Digesta offre all’utente una visualizzazione della forma o delle forme cercate in un contesto di dimensione predefinita, tuttavia con la possibilità di estenderlo all’intera unità testuale o di risalire a tutto il frammento. La consultazione contrastiva dell’archivio parallelo bilingue fornisce un ulteriore livello di riflessione sulla relazione tra le parole del testo in una lingua e le traduzioni adottate in contesti simili e/o differenti.